Come trovare la giusta energia? A partire da attività che valorizzino l’impegno dei collaboratori e dalla definizione di una strategia interna che risponda efficientemente alle singole esigenze.
Ne parliamo nell'articolo di oggi, analizzando i vantaggi legati alla motivazione e gli strumenti a disposizione delle imprese per supportarla.
L’indagine condotta nel 2018 da Randstad Employer Brand ha identificato i parametri utilizzati dai dipendenti per valutare un posto di lavoro e ha confermato come l’aspetto retributivo rappresenti uno dei bisogni primari ma non sia riconosciuto come un fattore determinante.
Alla luce di questi dati, tra gli elementi su cui le aziende dovrebbero puntare per attrarre talenti e fidelizzarli troviamo:
Questi indicatori, oltre a misurare la solidità di un’azienda, rappresentano una leva capace di generare quella spinta interiore che induce a portare a termine le proprie attività con impegno, responsabilità e serietà, in altre parole per aumentare la motivazione in azienda.
Ma non è tutto, emergono diversi vantaggi legati all'ottimizzazione di questi aspetti.
Qualunque impresa per crescere e raggiungere importanti obiettivi ha bisogno di collaboratori motivati a impegnarsi per portare a termine i propri compiti nei tempi prefissati. È bene considerare, però, che la voglia di mettersi in gioco è soggetta a specifiche circostanze, come la variazione dei ritmi e del carico di lavoro. Pensiamo, ad esempio, ai mesi estivi che precedono le ferie: trovare la giusta energia per rispettare le scadenze può essere più complicato, a causa della stanchezza accumulata e della necessità di riposarsi. Offrire ai collaboratori soluzioni che supportino la motivazione è fondamentale per ritrovare gli stimoli giusti.
Questo aspetto è legato, in parte, a quanto detto fino ad ora e soprattutto all'importanza di mettere in atto iniziative a sostegno del benessere organizzativo. La soddisfazione rispetto alle proprie mansioni in azienda si genera a partire da un ambiente di lavoro collaborativo, che valorizza i dipendenti e premia lo sviluppo di idee innovative e costruttive. La consapevolezza di ricoprire un ruolo di responsabilità, per cui ci si senta valorizzati, contribuisce al miglioramento della concentrazione, anche nei momenti in cui risulta più faticoso dare le giuste priorità e porre il focus sulle attività in programma.
Affrontare le sfide con la consapevolezza che superandole sarà possibile sviluppare abilità e competenze utili è la leva per trovare stimoli nuovi e alimentare il circolo virtuoso della motivazione. A questo proposito, è importante che l’azienda valuti un piano di formazione che includa corsi di specializzazione e aggiornamento, fondamentali per supportare la crescita professionale.
Abbiamo visto i vantaggi legati al miglioramento del benessere, ma quali azioni è possibile intraprendere, concretamente?
Definire una strategia interna basata sulla comunicazione trasparente e la condivisione di valori, feedback e suggerimenti utili influenza la percezione dei dipendenti nei confronti dell’azienda e contribuisce a rafforzare l’engagement. Più sarà alto il grado di coinvolgimento, maggiore sarà l’attenzione dimostrata all'azienda.
Ma non è tutto: nell'ottica di sviluppare una strategia che valorizzi elementi come l’autostima, la soddisfazione e la serenità, è fondamentale promuovere la gratificazione, come processo mirato a riconoscere e premiare le performance.
Come abbiamo visto nell'articolo di oggi, la motivazione in azienda è un elemento da promuovere se si ha l’obiettivo di migliorare le performance e la soddisfazione dei collaboratori. Le aziende hanno a disposizione diversi strumenti per generare il circolo virtuoso di cui abbiamo parlato. Occorre in primo luogo affidarsi ai giusti partner.
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