La motivazione è una leva importante per aumentare le performance. Continua a leggere l’articolo per scoprire quali sono gli strumenti a disposizione delle imprese per sostenere i collaboratori.
Sempre più aziende sono consapevoli dell’importanza di incentivare e motivare i collaboratori, per raggiungere obiettivi ambiziosi.
In particolare, la forza vendita si occupa di generare opportunità di business, creando una rete di contatti con cui condividere mission e valori aziendali. Mettere a disposizione strumenti a supporto di benessere e soddisfazione non è solo strategico per il clima lavorativo, ma anche per centrare gli obiettivi commerciali.
Cominciamo con il primo consiglio per migliorare le performance.
Supportare il dipartimento commerciale nelle sue attività è una delle leve efficaci per portare a termine i progetti e migliorare la soddisfazione rispetto al ruolo svolto.
Può essere utile classificare gli obiettivi, ad esempio servendosi del modello SMART goal che aiuta a identificare le priorità.
Si tratta di un acronimo che definisce le 5 caratteristiche che un obiettivo deve avere per essere raggiungibile:
Specifico: cosa si vuole ottenere?
Misurabile: come calcolare l’efficacia delle attività?
Accessibile: l’obiettivo è realizzabile?
Realistico: il progetto è in linea con la politica aziendale e il contesto di mercato?
Tempestivo: è possibile rispettare le scadenze previste?
Supportare i commerciali attraverso la pianificazione di progetti e attività è fondamentale, ma non è l’unico modo per migliorare la loro motivazione.
Dopo aver fornito ai collaboratori gli strumenti per raggiungere gli obiettivi, è importante gratificarli e ringraziarli per l’impegno dimostrato. Le aziende hanno diverse soluzioni a disposizione, vediamole!
Questa forma di riconoscimento non prevede un premio o un dono tangibile; sebbene non rappresenti un vero e proprio strumento di incentivazione, gratificare i collaboratori riserva molti vantaggi.
Oltre a dimostrare apprezzamento per l’impegno, si crea l’occasione per confrontarsi, fornendo un riscontro o uno spunto aggiuntivo per cogliere le migliori opportunità in futuro.
I premi in denaro sono strumenti di incentivazione tangibili, erogabili in busta paga tramite compenso e in aggiunta alla normale retribuzione.
Anche in questo caso, si può optare per questa soluzione per riconoscere le performance dei collaboratori; tuttavia, è bene considerare che i costi aziendali equivalgono a quelli sostenuti per la normale retribuzione.
La Legge di Bilancio ha fissato al 10% l’imposta sostitutiva dell’IRPEF per i premi di produttività entro il limite massimo di 3.000€ (nel caso di coinvolgimento paritetico dei collaboratori nell’organizzazione aziendale la soglia massima passa a 4.000€).
La tassa agevolata al 10% è comunque riservata ai redditi da lavoro dipendente percepiti nell’anno precedente non superiori a 80.000€; la somma che eccede questo limite è soggetta a tassazione ordinaria.
Esiste una soluzione più vantaggiosa che permetta di supportare il potere d’acquisto dei collaboratori, abbattendo il cuneo fiscale? La risposta è sì, vediamo di cosa si tratta.
La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto la possibilità di convertire – in tutto o in parte – il premio di incentivazione in servizi di welfare; affinché questa opzione sia accessibile deve essere prevista dal contratto e rappresentare una libera scelta del collaboratore.
Optare per questa soluzione riserva importanti vantaggi fiscali: dal momento che non concorrono alla formazione di reddito da lavoro, gli importi convertiti non sono assoggettabili all’aliquota del 10%, non sono deducibili ai fini IRES e non comportano oneri contributivi.
I benefit aziendali come i buoni regalo fanno parte dei servizi di welfare individuati dall’art. 51 del TUIR, ai commi 2, 3 e 4.
Questi strumenti supportano in modo concreto il potere d’acquisto dei collaboratori, dimostrandosi adatti per rispondere alle esigenze più diverse.
Ricordiamo inoltre che l’importo massimo defiscalizzato dei beni e servizi che le aziende possono mettere a disposizione dei collaboratori è 258,23€.
I buoni acquisto si dimostrano versatili e ideali per rispondere alle diverse esigenze; disponibili in formato cartaceo e digitale, possono essere utilizzati online o presso i punti vendita.
La gestione telematica di questo fringe benefit da parte dell’ufficio competente è immediata e non presenta ostacoli, anche nel caso di dipendenti in smart working.
Nell’articolo di oggi, abbiamo visto quali sono gli strumenti a disposizione delle imprese per incentivare la forza vendita, premiando le performance e gli obiettivi raggiunti.
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