Tuttavia, mettere a disposizione di tutti gli stessi servizi e benefit può non bastare più. L’obiettivo di questo articolo è offrirti alcuni consigli per rispondere ai bisogni di tutti e incrementare le performance.
Perché il piano sia attivo e raggiunga l’obiettivo, dovrà essere comunicato in modo efficace a tutti coloro che ne potranno beneficiare.
Ciò vale sia per le imprese che scelgono di dotarsi di una piattaforma welfare dalla quale ciascuno potrà scegliere in autonomia come utilizzare i servizi e i benefit a sua disposizione, sia per chi decide di offrire la facoltà di scegliere se ricevere i premi economici legati al raggiungimento di obiettivi e performance sotto forma di beni e servizi. Per quest’ultima opzione, si applica il regime fiscale agevolato nei limiti previsti dalla Legge di Stabilità 2017- importi non superiori a 3.000€ e reddito non superiore a 80.000€/anno.
Non è tutto, perché a queste categorie si sono aggiunti i collaboratori delle imprese che aderiscono ai contratti collettivi nazionali di lavoro nei cui rinnovi sono stati inseriti proprio beni e servizi di welfare.
Quelli elencati di seguito possono rientrare nelle iniziative di welfare attivabili dalle aziende:
Secondo gli Articoli 51 e 100 del TUIR, inoltre, i servizi di trasporto collettivo, quelli educativo-ricreativi, l’assistenza sociale, sanitaria e di culto, i servizi per l’infanzia e per i familiari anziani o non autosufficienti, le borse di studio e i buoni pasto/acquisto/carburante non sono imponibili e per loro è prevista deducibilità* (totale o parziale, a seconda che siano stati erogati adottando o meno un regolamento aziendale) ai fini IRAP e IRES da parte dell’azienda, oltre che l’esenzione da qualsiasi prelievo contributivo per i collaboratori (*soglia massima di 258,23 € fissata dall’Art. 51 comma 3 del TUIR).
Oltre al vantaggio fiscale, le aziende hanno l’opportunità di vedere incrementare la soddisfazione dei propri collaboratori, così come la motivazione e le performance, grazie all'introduzione di un piano di welfare. Perché tutto ciò si verifichi, come abbiamo detto all'inizio di questo articolo, è indispensabile comunicare tutti i servizi messi a disposizione e fare in modo che corrispondano alle effettive esigenze delle persone.
Come fare? Il primo passo è mettersi in ascolto, sia con sondaggi anonimi realizzati internamente all'azienda, sia nel corso delle riunioni strategiche.
Il rischio che deriva dall'attivazione di un progetto di welfare standardizzato è che solo alcuni ne colgano appieno le opportunità e che non venga affatto apprezzato.
Per attivare quel circolo virtuoso di soddisfazione, motivazione, benessere e performance, quindi, è bene personalizzare il più possibile l’offerta, come evidenzia anche questo articolo de la Repubblica.
La tendenza, sia nelle grandi e medie, sia nelle piccole imprese, è di favorire il work life balance e di utilizzare proprio i beni e i servizi di welfare per farlo.
Il tempo, infatti, è la risorsa maggiormente valorizzata oggigiorno e l’idea di non doversi preoccupare, ad esempio, dell’organizzazione di quello dei figli nei periodi delle vacanze scolastiche agevola di gran lunga la gestione familiare.
Mettersi davvero in ascolto dei bisogni dei collaboratori significa conoscere le singole situazioni, dimostrare vicinanza sempre e non solo nelle occasioni più importanti. Inoltre, ha effetti positivi sul clima aziendale e sull'engagement, uno degli elementi di maggiore impatto sull'incremento delle performance.
Conoscere i beni e i servizi a disposizione è il primo passo per sfruttare al meglio le potenzialità e i vantaggi del welfare per tutti.
Sei interessato all'attivazione di un piano di welfare aziendale, ma temi che la tua impresa non sia sufficientemente strutturata? Non preoccuparti: tra le soluzioni a tua disposizione, alcune sono particolarmente semplici ed efficaci.
Un esempio? I buoni acquisto! È cruciale affidarsi a un fornitore e partner esperto, capace di ascoltare, analizzare e rispondere alle esigenze dei collaboratori, per raggiungere l’obiettivo di diffondere benessere e incrementare le performance.
Sodexo mette a disposizione degli imprenditori e delle aziende la propria esperienza, per aiutarli a progettare un piano di welfare aziendale e introdurre soluzioni semplici e flessibili, per adempiere alle nuove disposizioni contrattuali.
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