Strutturare l’ambiente di lavoro in modo che si generi un clima positivo e basato su una maggiore collaborazione, è uno dei modi efficaci per attrarre nuovi talenti e fidelizzare i collaboratori. Esistono diverse soluzioni e iniziative le aziende possono intraprendere, sia per incrementare la motivazione al lavoro, sia per migliorare la concentrazione e stimolare la creatività.
Ne parliamo nell'articolo di oggi.
Ambiente di lavoro: guida pratica per il benessere
Gli elementi che possono incidere sul benessere dell’ambiente di lavoro e sulle performance dei collaboratori sono molteplici. Le iniziative di questo tipo a disposizione delle aziende sono in gradi di influenzare l’approccio alle responsabilità dei collaboratori, aiutandoli a creare un clima fondato sulla collaborazione nel gruppo di lavoro e tra diversi reparti.
Facendo leva sulla soddisfazione dei collaboratori, anche gli obiettivi più ambiziosi sono raggiungibili; sono due i fronti sui quali è opportuno lavorare per migliorarla: la percezione rispetto al ruolo e i livelli di concentrazione.
Vediamo ora quali sono le soluzioni a disposizione delle aziende per migliorare l’ambiente di lavoro, partendo dalla flessibilità proposta dalla modalità organizzativa agile.
Come strutturare l’ambiente di lavoro in modo efficiente e agile
Sentirsi parte di una realtà aziendale è alla base di una solida e proficua collaborazione capace di consolidarsi con il tempo. Per questa ragione, è fondamentale che le informazioni rispetto agli obiettivi da raggiungere e alle performance siano condivise a tutti i livelli.
Si tratta di quello che dovrebbe essere tra i presupposti più importanti di una cultura aziendale efficace, il modus operandi che guida le strategie e le attività e che, di fatto, dà all'azienda un volto e una voce sia dal punto di vista dei dipendenti che di clienti e fornitori.
In quest’ottica, anche gli uffici e gli spazi di lavoro possono essere adattati alla necessità di comunicare in estrema trasparenza e ottenere così il risultato di incrementare anche la collaborazione tra le diverse aree.
La soluzione dell’open space, ad esempio, incoraggia lo scambio di idee ed è un luogo adatto per stimolare la creatività e l’innovazione.
Da un lato, le nuove configurazioni degli uffici tengono presente la necessità di creare spazi di condivisione e team working. Dall'altro lato, è sempre più diffusa la tendenza al work-life balance, sostenuta anche con l’introduzione di soluzioni come lo smart working e la flessibilità oraria, in ingresso e in uscita.
Quindi, se è vero che la struttura degli uffici segue il macro-trend del supporto alla collaborazione tra colleghi e team diversi, le postazioni sono sempre meno fisse e la possibilità di lavorare da remoto è un’opzione sempre più apprezzata dai collaboratori.
Costruire un ambiente innovativo e a sostegno del work life balance diventa strategico anche per la crescita delle aziende: gli impegni sono supportati dalle migliori relazioni tra colleghi, le attività quotidiane possono essere ottimizzate con gli strumenti di lavoro innovativi e la conseguenza è un deciso incremento delle performance.
Integrare le aree di lavoro con spazi ibridi e multifunzionali è estremamente vantaggioso; un esempio sono le sale riunioni dotate di dispositivi per prendere parte a videoconferenze, le cabine phone booth insonorizzate e posizionate in aree strategiche e le torrette wi-fi per una connessione rapida in punti diversi dell’ufficio.
Offrire soluzioni su misura, capaci di rispondere alle esigenze dei collaboratori, favorisce lo sviluppo di processi più agili che si allineano alla domanda di un mercato in continua evoluzione.
Visto l’impatto degli spazi di lavoro sull'approccio alle responsabilità, sulle collaborazioni e sul benessere dei collaboratori, perché non arricchirli inserendo elementi d’arredo utilizzando anche il potere dei colori? A tal proposito, la cromoterapia può avere un’incidenza anche sulla percezione degli spazi e sull'umore.
Le tinte calde e quelle fredde hanno un impatto diverso sul benessere psicofisico; le colorazioni fredde, ad esempio, sono in grado di rallentare la pressione sanguigna e il ritmo respiratorio, favorendo il rilassamento, la meditazione e il senso di pace. I colori caldi, invece, sono una risposta efficace allo stress, stimolano la creatività, la convivialità, e una maggiore condivisione di spazi.
È bene sottolineare come la valorizzazione del ruolo in azienda sia una delle condizioni capaci di determinare il grado di soddisfazione dei collaboratori; per questa ragione, personalizzare la postazione potrebbe essere un’iniziativa originale e apprezzata.
Alcune piante da scrivania, oltre a essere un elemento d’arredo, sono utili per rendere l’aria più salubre, grazie alle naturali proprietà antinquinamento. Altri consigli pratici riguardano la personalizzazione della postazione, con lavagne a muro, pennarelli, matite colorate e block notes dalle forme più disparate.
Anche aprendo le porte a uno scenario di novità dal punto di vista tecnologico non farà che allineare la cultura organizzativa a una tendenza sempre più digitale diffusa in tutti gli ambiti, anche privati, di vita dei collaboratori, shopping compreso.
In questo articolo, abbiamo visto come strutturare l’ambiente di lavoro in modo efficace sia fondamentale per garantire un approccio alle attività dinamico ed efficiente da parte dei collaboratori. Il benessere organizzativo può migliorare motivazione, soddisfazione e performance, per questa ragione è consigliabile attivare misure mirate personalizzate.
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