La serenità e il benessere dei collaboratori hanno un impatto diretto sulle loro performance e su quelle dell’intera azienda. Può succedere che fattori esterni riducano la concentrazione necessaria al lavoro quotidiano, con il rischio di compromettere, di conseguenza, il raggiungimento degli obiettivi a medio e lungo termine. Quali soluzioni possono essere adottate? E come assicurarsi che risultino efficaci per incrementare le performance?
Ne parliamo nell'articolo di oggi, con 3 suggerimenti pratici per sostenere il benessere dei collaboratori e ridurre lo stress quotidiano.
- Supportare uno stile di vita sano
- Valutare soluzioni flessibili e personalizzate
- Aiutare i collaboratori a dormire meglio
Aumentare il benessere in azienda & incrementare le performance dei collaboratori
Il benessere organizzativo è anche il risultato dell’introduzione di soluzioni rivolte alle singole persone, studiate per garantire serenità e salute nell'ambiente di lavoro, ridurre lo stress e le tensioni.
Le situazioni negative, purtroppo, hanno un impatto molto forte sulle performance dei collaboratori. Quali misure possono essere attivate, dunque, per diffondere una cultura aziendale positiva che crei un ambiente sereno ed efficiente al tempo stesso?
Incrementare le performance, per i collaboratori, non significa unicamente contribuire maggiormente al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Aumentando la loro soddisfazione nei confronti delle attività svolte, infatti, l’azienda è in grado di incuriosire e attrarre nuovi talenti, migliorando così la propria brand reputation anche nei riguardi dei potenziali clienti finali.
Quali soluzioni adottare?
È necessario lavorare su due fronti paralleli. Da un lato, è consigliabile sostenere l’innovazione, la creatività e la crescita a tutti i livelli. Come? Favorendo l’assunzione di responsabilità, assegnando progetti importanti e coinvolgendo direttamente i collaboratori nelle fasi decisionali e strategiche. Dall'altro lato, occorre ridurre progressivamente tutte le dinamiche che possono favorire la generazione di stress e creare un ambiente poco collaborativo.
Ma queste sono solo alcune delle pratiche che supportano il benessere e la soddisfazione all'interno dell’azienda. Vediamone altre, nei paragrafi che seguono.
Sostenere uno stile di vita sano ed equilibrato
Per mantenere attive energia e concentrazione, è fondamentale seguire uno stile di vita sano, sia da un punto di vista alimentare che di attività fisica. In ufficio, per almeno 5 giorni a settimana, si trascorrono quotidianamente dalle 4 alle 8 ore e, in media, almeno un pasto viene consumato in azienda. Sia che si offra un servizio mensa oppure i buoni pasto, sostenere l’educazione alimentare dei collaboratori con una pausa pranzo di qualità è essenziale per mantenere la loro salute e assicurarsi che assumano il giusto apporto calorico e vitaminico per affrontare le giornate.
Anche la componente di attività fisica gioca un ruolo primario, motivo per cui sempre più aziende scelgono di introdurre servizi dedicati al fitness e alla cura del corpo, con palestre interne, convenzioni dirette con le strutture vicine alla sede o soluzioni welfare pensate per il tempo libero.
Valutare soluzioni flessibili e personalizzate
Definire un piano di servizi flessibili e personalizzati che rispondano alle singole esigenze si rivela una misura strategica per valorizzare i propri collaboratori, migliorare le loro performance ed evitare l’insorgere di tensioni. Anche se, non bisogna dimenticare che la gestione dello stress è una competenza che va sviluppata in primis personalmente, maturando sotto la sfera professionale. Prendendo in carico nuovi progetti e assumendosi responsabilità ambiziose, infatti, si ha sempre maggiore controllo delle emozioni, adattando il carattere e i comportamenti alla cultura aziendale.
L’atteggiamento proattivo, tuttavia, può non bastare. I collaboratori hanno bisogno di misure ad hoc che supportino le loro attività quotidiane, li valorizzino, facendoli sentire apprezzati e consentano loro di trovare il giusto work-life balance.
Ecco una panoramica con alcuni esempi di benefit aziendali che possono essere introdotti:
- Assicurazioni complementari
- Smart working
- Supporto psicologico
- Piano di prevenzione e salute
- Progetti di formazione
- Regali e premi annuali
Aiutare i collaboratori a dormire meglio per incrementare le performance
Se i collaboratori faticano a riposare bene e non riescono a dormire tra le 7 e le 8 ore (così come caldamente consigliato dalla comunità scientifica), ne risentono la concentrazione, la capacità di prendere decisioni e di conseguenza le performance.
Tra le cause della mancanza di sonno, troviamo anche le preoccupazioni legate al lavoro, lo stress dovuto agli spostamenti nel traffico in città o al pendolarismo. Sono diversi gli elementi capaci di influenzare il sonno e le aziende possono aiutare i loro collaboratori a dormire meglio.
Alcuni esempi? Con una serie di interventi a sostegno del benessere, ad esempio corsi di yoga, esercizi di meditazione e consigli alimentari, i collaboratori sostengono di avere avuto grandi benefici rispetto al proprio sonno notturno.
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