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Gestione risorse umane: strategie per il prossimo futuro

gestione risorse umaneIl dipartimento HR ha un ruolo determinante nella pianificazione di attività orientate al coinvolgimento dei collaboratori in azienda. Oggi, anche alla luce delle novità e delle sfide che si presentano nel nuovo mercato, per le imprese è fondamentale sviluppare una strategia completa, capace di promuovere una cultura organizzativa agile e di rispondere rapidamente alle trasformazioni. Su quali elementi dovrebbe basarsi la gestione risorse umane per essere efficace? Continua a leggere l’articolo per scoprirlo.

La gestione risorse umane tra nuove sfide e opportunità

L’espressione gestione risorse umane fa riferimento alle misure, alle politiche e alle attività in capo al dipartimento HR, sviluppate con l’obiettivo di incrementare le performance, migliorando i livelli di engagement, di motivazione e di soddisfazione dei collaboratori.

Tra i compiti di questo team, troviamo:

  • l’analisi di ruoli, abilità e competenze, per sviluppare il potenziale dei collaboratori
  • la gestione di tutte le fasi dei processi di recruiting
  • l’elaborazione di progetti di formazione
  • il monitoraggio dell’efficacia della collaborazione interna
  • l’attivazione di strumenti di lavoro innovativi
  • l’integrazione di soluzioni di welfare

A proposito di quest’ultimo punto, le attività mirate a diffondere benessere e migliorare la motivazione dei collaboratori sono sempre più strategiche per il team di gestione risorse umane, perché introdurre soluzioni a sostegno della qualità della vita ha un impatto positivo sulle performance, riconosciuto e apprezzato da sempre più aziende.

Quali elementi è necessario considerare per un'efficace gestione risorse umane?

È utile dare priorità a tutte le componenti della strategia aziendale che possano contribuire a rendere davvero agile l’organizzazione, come i nuovi progetti, le competenze a disposizione per realizzarli e le opportunità del mercato. In questa fase, la cultura aziendale si può rivelare la leva in grado di dare vita a un circolo virtuoso orientato al raggiungimento degli obiettivi, il modus operandi che indirizza le dinamiche interne e prepara i collaboratori a cogliere occasioni importanti, come quelle legate alla trasformazione digitale.

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In questo momento storico, in particolare, molte imprese hanno accelerato la digital transformation, promuovendo ad esempio lo smart working la cui diffusione rapida ha richiesto un cambiamento piuttosto immediato anche nelle attività HR, per guidare i collaboratori nell’utilizzo efficace e ottimale di questa modalità di lavoro da remoto.

L’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano ha evidenziato come i collaboratori che nel 2019 potevano usufruire della modalità di lavoro smart fossero poco meno di 600 mila, mentre nei primi mesi del 2020 si stima che fossero circa 8 milioni gli italiani che hanno lavorato da casa.

Sono diverse le aziende che hanno scoperto i vantaggi concreti dello smart working, prevedendone un consolidamento, nei casi in cui era già previsto, o potenziando il progetto, laddove non fosse ancora del tutto integrato.

Ripensare i processi di lavoro rientra certamente tra gli obiettivi strategici della gestione risorse umane: offrendo ai collaboratori gli strumenti giusti per rispondere alle loro necessità, il dipartimento HR si può rivelare un vero e proprio punto di forza per le aziende, promuovendo una mentalità aperta al cambiamento e alla crescita continua.gestione risorse umane

Un progetto di smart working efficace non può contare solo sugli strumenti e le tecnologie: alla base di un modello orientato al successo, c’è una comunicazione trasparente e chiara, per garantire supporto e vicinanza ai collaboratori in ogni momento. Occorre poi un approccio più flessibile e dinamico nei confronti delle procedure, caratterizzate da una maggiore rapidità.

Stiamo andando incontro a un futuro che punta alla digitalizzazione completa dei servizi, senza però rinunciare ai modelli fondamentali, per mantenere collaborazioni interne efficaci ed enfatizzare il valore della cultura aziendale. La digital transformation favorirà la nascita di processi virtuali, supporterà la creazione di spazi sempre più ibridi e permetterà di privilegiare, laddove possibile, le comunicazioni a distanza, continuando a garantire un corretto equilibrio tra fisico e digitale, tra valori tradizionali e modernizzazione.

La trasformazione digitale può rappresentare una leva per cogliere le migliori opportunità, adattando i modelli di business alle necessità del mercato, in tempi brevi.

Il dipartimento di Risorse Umane avrà anche il compito di sviluppare una capacità di leadership nuova, basata sulla delega e sulla fiducia piuttosto che sul controllo e sul monitoraggio continui. Quali sono le competenze richieste ai leader e ai responsabili dei gruppi di lavoro, oggi? L’abilità di guidare i collaboratori in situazioni anche incerte, promuovendo l’attitudine al cambiamento, e di migliorare la pianificazione e l’organizzazione delle attività, anche da remoto.


Nell’articolo di oggi, abbiamo analizzato la gestione risorse umane del prossimo futuro, approfondendo in modo particolare il ruolo del dipartimento HR nell’orientamento dei collaboratori all’interno delle organizzazioni agili, per migliorare l’efficacia anche in smart working.

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Argomenti: benessere organizzativo, gestione HR, risorse umane, cultura aziendale agile

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