Il benessere dei collaboratori è un elemento sempre più centrale all’interno delle strategie aziendali, perché si tratta di un indicatore dell’efficacia delle iniziative messe a loro disposizione e della capacità delle imprese di rispondere alle esigenze più diverse. I benefit aziendali, in quest’ottica, possono supportare l’incremento delle performance, contribuendo ad aumentare la motivazione al lavoro e la soddisfazione rispetto al ruolo svolto. Ma non è tutto; in questo nuovo articolo della rubrica Pillole di Welfare, vedremo in che modo possono valorizzare la genitorialità e contribuire alla creazione di un vero e proprio circolo virtuoso.
I benefit aziendali per soddisfare i collaboratori valorizzando la genitorialità
Prima di analizzare i benefit aziendali e le soluzioni a disposizione delle imprese per valorizzare la genitorialità, vale la pena approfondire le ragioni che sostengono l’attivazione di misure e iniziative personalizzate.
Promuovere la qualità della vita dei collaboratori risulta davvero determinante per migliorare la loro motivazione al lavoro, la leva strategica che li spinge a svolgere le proprie attività con determinazione, impegno e responsabilità. Una percezione positiva nei confronti dell’ambiente di lavoro e del ruolo svolto contribuisce a generare quel circolo virtuoso di benessere, motivazione e performance che risulta fondamentale anche per mantenere alto il livello di retention.
Ecco perché è importante che le misure e le iniziative di welfare siano rivolte anche alla famiglia, in particolar modo nei periodi in cui conciliare gli impegni lavorativi e quelli familiari può risultare più complesso del solito.
Quali sono gli strumenti a disposizione delle imprese per valorizzare la genitorialità?
In questo momento, stiamo assistendo a una rapida evoluzione che riguarda principalmente le modalità di lavoro, la gestione del tempo e la collaborazione. Spazi sempre più ibridi e una gestione autonoma di impegni e responsabilità sono alcune tra le novità che le imprese che adottano la modalità agile hanno a disposizione per rispondere alle necessità dei collaboratori: l’esperienza genitoriale è una di queste.
Gli strumenti digitali possono assicurare una flessibilità maggiore rispetto agli orari e ai luoghi in cui svolgere le attività, aprendo la strada alle innovazioni e ai vantaggi dello smart working e offrendo un contributo concreto al sostegno alla genitorialità.
Con l’introduzione del lavoro agile, infatti, collaboratori con figli possono avere l’opportunità di organizzare più liberamente i propri impegni, ad esempio ottimizzando il tempo normalmente impiegato per raggiungere il luogo di lavoro e per tornare a casa. Questi minuti preziosi possono essere usati per accompagnare i figli a scuola o alle loro attività extrascolastiche, ma anche per preparare il pranzo e la cena insieme alla famiglia.
La promozione di questo tipo di iniziative da parte delle imprese ha un impatto positivo sui livelli di motivazione dei collaboratori e sulle performance; è quanto emerge da uno studio condotto dall’Osservatorio Smart Working che conferma come l’introduzione del lavoro agile contribuisca a registrare un incremento significativo della soddisfazione dei collaboratori rispetto al proprio ruolo (+79% per gli smart worker del 2019).
L’obiettivo di aiutare i genitori a conciliare impegni professionali e vita privata può essere realizzato, da un lato, con l’introduzione di politiche di welfare a livello governativo – è il caso del Pacchetto Famiglia incluso nella Legge di Bilancio 2020, ma anche delle quote welfare previste da alcuni Contratti Collettivi Nazionali – dall’altro lato grazie alle iniziative promosse dalle aziende virtuose che vogliono dimostrare la propria vicinanza ai collaboratori.
Great Place to Work Italia ha svolto un’indagine nel 2020, coinvolgendo 153 imprese e oltre 55 mila dipendenti, e ha stilato una classifica delle aziende più attente alla qualità dell’ambiente di lavoro. Tra le misure premiate dalla società di consulenza, troviamo l’introduzione dello smart working, una maggior flessibilità oraria e l’attenzione rivolta ai neogenitori, con iniziative di welfare specifiche a favore dei figli dei collaboratori. Ad esempio, nel periodo di normale chiusura scolastica, molte aziende promuovono attività ludico-educative, campus estivi, stage e, per i ragazzi più grandi, laboratori di orientamento e preparazione per i test universitari. Altre si sono dotate di asili nido aziendali o interaziendali ai quali è possibile affidare i bambini durante l’orario di lavoro, ottimizzando anche gli spostamenti dei genitori.
Anche le imprese che non dispongono di tali spazi e risorse possono contribuire a sostenere la genitorialità, introducendo benefit aziendali e servizi di welfare capaci di rispondere alle effettive necessità dei collaboratori.
Sodexo offre una serie di benefit e servizi integrati per le aziende di ogni dimensione, perché sia le piccole e medie imprese, sia le più grandi e strutturate possono dimostrare una grande attenzione al benessere e alla qualità della vita dei propri collaboratori e allo stesso tempo avere a disposizione strumenti agevolati che consentono di ottimizzare i costi.
Vuoi saperne di più? Ti offriamo una consulenza gratuita e personalizzata per analizzare le esigenze della tua impresa e integrare i benefit aziendali più adatti: clicca qui per prenotarla!