Uno dei primi aspetti da considerare quando si parla di strategia HR aziendale riguarda l’efficacia delle misure introdotte. Per questa ragione, tra i compiti più importanti del dipartimento di Risorse Umane troviamo la valutazione dell’apprezzamento dei corporate benefits da parte dei collaboratori.
Per garantire la diffusione di benessere e l’incremento della soddisfazione, è indispensabile mettere a disposizione delle soluzioni che siano capaci di rispondere a diverse esigenze, in ogni tipo di contesto. In questo articolo, vedremo come orientare i benefit aziendali alle esigenze di oggi e del prossimo futuro.
Corporate benefits: come rispondere ai cambiamenti in modo efficace
Il modello organizzativo agile dovrebbe essere in grado di evolversi a seconda delle trasformazioni interne e di mercato, permettendo alle aziende di rispondere in modo puntuale alle diverse necessità.
Il dipartimento Risorse Umane ricopre un ruolo decisivo, perché può assumere la guida del cambiamento in azienda e avere un controllo sulle iniziative a sostegno del benessere e della qualità della vita.
Spetta infatti alle HR identificare gli strumenti più adatti a soddisfare le esigenze dei collaboratori, dimostrando disponibilità ad ascoltarli, così come vicinanza e supporto.
Si tratta di un obiettivo strategico, perché può aiutare a superare con efficacia le nuove sfide in contesti di trasformazione sociale, economica o tecnologica.
Dal punto di vista delle imprese, attraverso l’attivazione di soluzioni mirate è possibile migliorare la percezione dei collaboratori rispetto al loro ruolo, un elemento indispensabile anche per incrementare la motivazione e le performance.
Nelle prossime righe, scopriremo quali sono i corporate benefits più apprezzati in un contesto di profondi cambiamenti come quello che stiamo vivendo.
Benefit e servizi di welfare per migliorare motivazione e benessere
Si parla sempre più spesso di cultura aziendale agile, con riferimento all’approccio adottato dalle organizzazioni per adattarsi alle trasformazioni di mercato o persino essere in grado di anticiparle.
I benefit e i servizi di welfare messi a disposizione dei collaboratori non possono essere esclusi dai processi di innovazione. Affinché le soluzioni attivate siano orientate alla diffusione di benessere, è fondamentale che siano aggiornate e in linea con il contesto di riferimento.
Quali sono i benefit più apprezzati?
A questo proposito, Great Place to Work Italia ha condotto un’indagine che ha coinvolto 153 aziende. Lo studio è stato riportato in questo articolo di Corriere.it e ha individuato le misure più apprezzate dai collaboratori, alle quali le aziende si possono ispirare per l’attivazione di progetti benessere.
Dai risultati, è emerso come le imprese abbiano previsto investimenti maggiori per:
- soluzioni per la pausa pranzo (e non solo), come i buoni pasto
- bevande e spuntini gratuiti
- flessibilità e smart working
Questo scenario è in parte confermato da una recente ricerca - citata in questo articolo - eseguita con l’obiettivo di approfondire le esigenze dei collaboratori alla luce della nuova normalità lavorativa.
I risultati dello studio dimostrano come sostenere il potere d’acquisto sia necessario per le imprese che desiderano dimostrare vicinanza e supporto a tutti i livelli.
Infatti, al primo posto tra i benefit aziendali che gli italiani intervistati gradirebbero vedere messi a loro disposizione, troviamo i buoni acquisto (con il 84% delle preferenze), seguiti dai buoni pasto (con il 44%).
I motivi dell’apprezzamento dei benefit aziendali
In realtà, questi dati non dovrebbero sorprendere. In situazioni di profondi cambiamenti come quella che stiamo vivendo, i collaboratori apprezzano in modo particolare i benefit e i premi immediati.
La ragione è da ricercare nella praticità e semplicità di utilizzo di questo tipo di soluzioni, che garantiscono la fruizione del servizio senza complicazioni.
In particolare, la versione elettronica dei buoni pasto e quella digitale dei buoni acquisto sono in grado di ottimizzare anche i processi di gestione, che possono essere condotti in modo telematico e in totale sicurezza.
Allo stesso modo, i collaboratori hanno la possibilità di utilizzarli in ogni momento, a seconda delle proprie necessità.
Dal loro punto di vista, l’accesso a misure che tutelino il benessere e la qualità della vita è un incentivo importante. I flexible benefit incoraggiano a concentrarsi sui propri obiettivi senza perdere la motivazione, soprattutto in momenti densi di impegni o preoccupazioni extra-lavorative.
Generando un circolo virtuoso di maggiore soddisfazione, performance e fidelizzazione, si possono ridurre il turnover e i costi collegati al recruiting dei nuovi talenti, grazie all’impatto positivo sull’immagine aziendale.
In un momento storico complicato come quello attuale, mettersi in ascolto dei collaboratori per rispondere in modo puntuale a bisogni ed esigenze diverse è ancora più importante.
Nell’articolo di oggi, abbiamo visto come un piano di corporate benefits aggiornato risulti determinante per il raggiungimento degli obiettivi.
Le imprese possono cogliere importanti opportunità da una strategia orientata al benessere: maggiori motivazione e soddisfazione, incremento delle performance e ottimizzazione dei costi.
Affidarsi a un partner che sia in grado di individuare gli strumenti più efficaci per migliorare il clima organizzativo è fondamentale. Per saperne di più, richiedi una consulenza gratuita e personalizzata.