<img height="1" width="1" src="https://www.facebook.com/tr?id=184280595606204&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Pluxee_Logo_DarkBlue_RGB
Pluxee_Logo_DarkBlue_RGB

Perché scegliere i buoni pasto elettronici per i dipendenti?

buoni pasto elettroniciI buoni pasto si sono diffusi in Italia a partire dagli anni Settanta, diventando presto uno strumento apprezzato da imprese e collaboratori. La ragione è da ricercare nella capacità di questo benefit aziendale di contribuire al benessere e alla qualità della vita, rispondendo alle necessità e persino alle trasformazioni. Perché scegliere i buoni pasto elettronici è ancora più vantaggioso?

Continua a leggere l’articolo per scoprirlo.

Buoni pasto elettronici: tutte le opportunità per le aziende

I buoni pasto sono strumenti a disposizione delle imprese che desiderano offrire ai collaboratori una soluzione alternativa alla mensa aziendale.

Non si tratta della sola opzione, ma dell’unica a riservare imperdibili vantaggi, anche fiscali. A questo proposito, leggi questo articolo per approfondire le differenze tra indennità sostitutiva di mensa e buoni pasto dal punto di vista dei costi e dell’impatto sulla soddisfazione dei collaboratori.

Nel tempo, il buono pasto si è diffuso tra le piccole, medie e grandi imprese, diventando uno strumento fondamentale per migliorare la qualità della vita attraverso il sostegno alle scelte alimentari più sane.

Inoltre, la nascita della versione elettronica ha permesso di rispondere alle evoluzioni più importanti, legate alla necessità di rendere i processi smart e immediati.

Per comprendere a pieno i vantaggi del buono pasto elettronico, anche alla luce del nuovo contesto lavorativo, partiamo dalle differenze tra i formati.

New Call-to-action

Buoni pasto elettronici o cartacei?

Il buono pasto nasce in formato cartaceo, ovvero in blocchetti di tagliandi, sui quali sono riportati:

  • il valore facciale del buono
  • il nome del beneficiario
  • la scadenza
  • lo spazio per la firma

Oggi, a questa versione si affianca quella elettronica; si tratta di una card dotata di chip, simile a un bancomat e leggibile dai POS dedicati a disposizione degli esercenti convenzionati.

buoni pasto elettronici

Pur rispondendo alle stesse disposizioni in materia di cumulabilità – è possibile utilizzare fino a 8 buoni pasto per transazione al giorno – e di categorie di esercenti che aderiscono al circuito, a distinguere i due formati è il trattamento fiscale.

La Legge di Bilancio 2020 è intervenuta modificando le soglie di defiscalizzazione e rendendo, di conseguenza, la versione elettronica più vantaggiosa rispetto a quella cartacea.

Le quote che non concorrono alla formazione del reddito da lavoro sono:

  • 4,00€ per quanto riguarda il buono cartaceo
  • 8,00€ per quanto riguarda il buono elettronico

Oltre al tema dei vantaggi fiscali - per le aziende che possono ottimizzare i costi del personale e per i collaboratori che hanno a disposizione un contributo concreto alla spesa alimentare - c’è un altro aspetto sul quale è bene focalizzarsi: l’impatto sulla nuova normalità lavorativa.

Le esigenze dei collaboratori in un contesto in continua trasformazione

L’emergenza sanitaria che tutto il mondo ha affrontato a partire dai primi mesi del 2020 ha messo in luce anche le opportunità per le aziende del futuro. Offrire strumenti pratici, smart e versatili si è dimostrata la soluzione per adempiere a obblighi e procedure interne, in modo puntuale e in totale sicurezza.

I collaboratori hanno potuto usufruire del buono pasto elettronico anche durante i mesi più complessi, caratterizzati da restrizioni, lockdown e distanziamenti. Ciò è stato possibile grazie alla gestione delle operazioni da remoto da parte dell’ufficio amministrativo, attraverso un pratico portale per gli ordini e il caricamento dei buoni pasto sulle card.

buoni pasto elettronici

Dal punto di vista dei dipendenti, avere a disposizione uno strumento flessibile, capace di rispondere alle diverse esigenze, a casa o in ufficio, è fondamentale.

Praticità e versatilità sono condizioni non negoziabili, soprattutto alla luce delle continue trasformazioni che coinvolgono tutti gli aspetti della vita privata e professionale. Non a caso la nuova normalità ha portato al consolidamento di un modello ibrido, in cui si alternano esperienze digitali e presenza fisica.

Anche nella scelta dei benefit aziendali, le imprese devono tenere in considerazione questa importante evoluzione, adattandosi al meglio con funzioni immediate, pratiche e intuitive; per continuare a essere apprezzati e desiderati, i buoni pasto devono dimostrarsi efficaci e utili in ogni contesto.

Un ultimo aspetto da non sottovalutare riguarda l’impatto sul settore della ristorazione, colpito in modo particolare dall’emergenza pandemica, e il contributo concreto alla ripartenza che è possibile fornire attraverso il buono pasto.

La versione elettronica valorizza ancora di più la pausa pranzo, incentivando i collaboratori a trascorrerla all’aperto in compagnia, seppur con precise limitazioni. Questa buona abitudine è una leva molto efficace per migliorare il clima lavorativo, mantenendo alti i livelli di collaborazione tra colleghi.


Nell’articolo di oggi abbiamo parlato di buoni pasto elettronici e, in particolare, delle ragioni per cui oggi è necessario integrare soluzioni di welfare pratiche e smart in azienda.

In futuro ci si aspetta il consolidamento di modelli di lavoro ibridi, sempre più caratterizzati da un’alternanza tra digitalizzazione e presenza; mettere a disposizione strumenti all’altezza delle aspettative e delle nuove esigenze è fondamentale per fidelizzare i collaboratori e attirare l’attenzione dei nuovi talenti in fase di recruiting.

Per sapere di più sugli strumenti di welfare che permettono alle aziende di cogliere le migliori opportunità, richiedi una consulenza gratuita e personalizzata!

New Call-to-action

Argomenti: costi del personale, buoni pasto, buoni pasto elettronici, gestione HR

New call-to-action

Iscrizione al Blog

Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato sulle soluzioni per attrarre i dipendenti, rafforzarne la fedeltà e l’engagement e avere un impatto positivo sulle performance.
New Call-to-action

Articoli recenti